Questo straordinario VIDEO ci mostra un lupo adulto, forse la madre o più probabilmente il capobranco, alle prese con dei cuccioli piuttosto vivaci. Il lupo manda dei chiari segnali tesi a stemperare l’eccessiva esuberanza dei giovani, e lo fa con gesti e posture caratteristici: ignora, solleva il labbro, ringhia, dà leggeri morsi, sbadiglia. Grazie alla coerenza dell’adulto i cuccioli si raccolgono calmi intorno a lui, educati sul fatto che l’eccitazione fuori luogo non è gradita.
Molti proprietari di cani rifiutano l’idea che il proprio compagno peloso non sia altro che un lupo addomesticato. Certo, se il loro è un Cane Lupo Cecoslovacco, un Husky, un Pastore tedesco o un meticcio con morfologia simile è più facile accettarlo; ma se si vive con un tenero Chihuahua oppure con un timido Cavalier King o un bastardino di piccola taglia, allora digerire il concetto della discendenza di tutte le razze dal lupo è più complicato. Eppure è necessario sforzarsi di farlo, andare oltre le paure ancestrali e i pregiudizi che tutt’ora ruotano intorno a questo meraviglioso predatore sociale che è il lupo.
Lo sforzo sarà ben ripagato perché permetterà di riconoscere il cane nei suoi bisogni, derivanti dalla nicchia etologica di appartenenza e di non cadere nell’errore, purtroppo frequente oggi, della sua umanizzazione che equivale ad attribuire al cane emozioni, reazioni e pensieri umani.
L’accettazione e la valorizzazione del cane come specie diversa da quella umana, accompagnate da una cultura cinofila di base, consentono, ad esempio, di guardare questo filmato con un occhio attento a certe sfumature comunicative e di ambire ad applicarle immediatamente nella relazione con il proprio compagno non umano.
